La nona edizione dell’Open Internazionale del Salento – Ecoresort le Sirenè 2020, organizzato da Chess Projects Asd in collaborazione con Caroli Hotels dal 19 al 26 settembre, si è aperta sabato scorso all’insegna della resilienza. Non sono presenti infatti campioni di livello internazionale, come invece era sempre avvenuto nelle edizioni precedenti, non sono presenti i giocatori stranieri che fin dalla prima edizione del 2012 rappresentavano circa il 60% dei partecipanti, tengono botta invece gli italiani da tante diverse regioni anche lontane. Sono qui con tanta voglia di ricominciare, sfidando il Covid-19 con buon senso ed in sicurezza grazie alla misure allestite da Caroli Hotels presso la struttura alberghiera ospitante la sede di gioco e grazie ad un severo protocollo sportivo della Federazione Scacchistica Italiana – CONI. Un protocollo che durante le 4/5 ore giornaliere del momento agonistico impone loro di giocare sempre in distanziamento, con separatori in plexiglass su ogni tavolo, indossando la mascherina e senza pubblico presente. Sono qui guidati dalla passione che li accomuna anche per provare a mettersi alle spalle tanti mesi di forzata inattività praticando gli scacchi, il loro “sport della mente” preferito. Fra loro, a sorpresa, il ranking ufficiale indica come il favorito del torneo un quattordicenne: il Maestro FSI Claudio Paduano, già in passato tre volte campione d’Italia assoluto nelle categorie giovanili under 8, under 10, under 12 e vicecampione europeo under 10.
Madrina del torneo sarà Martina Benedetti (che sarà presente per l’intera settimana=, l’infermiera simbolo che durante la fase più critica della pandemia ha descritto con parole toccanti come la categoria dei medici e degli infermieri abbia combattuto nelle terapie intensive di tutta Italia per salvaguardare la vita anche mettendo a rischio la propria e che a posteriori ha sintetizzato questa drammatica esperienza in libro diario dal titolo “Non siamo pronti”, scritto a 4 mani con l’amica criminologa Anna Vagli. Chess Projects e Caroli Hotels hanno fortemente voluto fare un gesto simbolico e sostanziale a favore di chi durante l’emergenza del Coronavirus ha dato un enorme contributo operativo ed umano consapevole nel farlo di rischiare ogni giorno la propria vita.